RTO Ecosolution

Post Combustori Termici Rigenerativi

Il Post combustore termico rigenerativo permette tramite la temperatura di esercizio, l’ossidazione delle sostanze organiche volatili innalzando la temperatura dell’aria inquinata oltre i 820÷950°C con l’aiuto di un sistema di recupero di calore ceramico ad alta efficienza. Gli impianti di ossidazione termica rigenerativa sono configurati generalmente con  3 torri di recupero per impianti di grande portata si possono configurare anche 5 torri di recupero è possibile in alcuni casi dove è necessario depurare portate eccezionalmente grandi configurare impianti a 7 torri. Ogni torre rigenerativa scambiatore termico in  materiale ceramico a nido d’ape che, a seconda della direzione del flusso di gas, assorbe o cede il calore alla massa ceramica che costituisce lo scambiatore termico.

La descrizione di funzionamento standard di un impianto a tre torri è il seguente:

Con l’ausilio di un ventilatore opportunamente dimensionato gli affluenti di aria inquinata proveniente dai processi produttivi attraversano il letto ceramico della camera 1 transitano nella camera di combustione , al suo interno ci sono altissime temperature e avviene l’ossidazione termica degli inquinanti per poi uscire, attraversando il letto della camera 2 e cedendo parte del calore  accumulato.

In questa fase, lo scambiatore ceramico della torre 1 si raffredda e quello della torre 2 si preriscalda, la torre 3 attraverso dei flussi d’aria “pulita” si pulisce dai residui del ciclo precedente e sono ricondotti nell’impianto.

Alla fine di ogni ciclo che dura mediamente da 60 a 120 sec., in base al tipo e alla concentrazione delle sostanze inquinanti, avviene l’inversione del flusso attraverso delle speciali valvole.

La temperatura nella camera di combustione, generalmente è di circa 800°C,  è viene mantenuta  con l’apporto di calore generato dall’ossidazione delle sostanze  inquinanti ,  nel caso non sia sufficiente l’apporto di calore derivante dall’autocombustione delle sostanze inquinanti la temperatura di ossidazione  termica impostata viene garantita con l’ausilio di un bruciatore o resistenze elettriche.

Questa tecnologia permette di recuperare fino al 95%.